
Pantheon
Il Pantheon di Roma è un edificio senza tempo, dalla storia millenaria, definito da Michelangelo opera divina. Costruito originariamente in epoca augustea e dedicato a tutte le divinità venerate ai tempi di Roma antica, il Pantheon è stato ricostruito tra il 118 e il 128 d.C. per volere dell'imperatore Adriano. L’edificio è un tipico esempio di architettura classica: il calcolo perfetto delle geometrie e l'armonia delle sue linee lo rendono un edificio estremamente stabile ed equilibrato. Con l'avvento del Cristianesimo, il Pantheon è stato convertito in basilica cristiana, all'inizio del VII secolo, con il nome di Santa Maria della Rotonda (o Basilica di Santa Maria ad Martyres): questa riconversione gli ha permesso di restare integro nel corso dei secoli e di non essere interessato dai saccheggi e dai danneggiamenti operati nella Roma dei papi ai danni degli edifici classici. Oggi il Pantheon vanta non solo il titolo di basilica minore, ma anche di luogo di sepoltura dei primi due Re d'Italia: Vittorio Emanuele II e il figlio Umberto I. La visita a questo antico tempio romano, che è al contempo una delle chiese più antiche al mondo e tomba dei primi re, è sicuramente una tappa obbligata per chi si reca in visita alla Città Eterna. Un tuffo nella storia dell’antica Roma, ammirando la perfezione dell’architettura classica e del magnifico Cupolone, costruito con tecniche estremamente innovative per l’epoca. Altra caratteristica affascinante è l’oculus, dal quale entra la luca del sole che dà vita ed espande lo spazio interno. Il Pantheon è aperto al pubblico da lunedì a sabato, dalle ore 9.00 alle ore 19.30, domenica dalle ore 9.00 alle ore 18.00. Situato in un quartiere estremamente vibrante della città, è facilmente raggiungibile con il trasporto pubblico, Linea metropolitana A fermata Barberini. Con il trasporto di superficie, linee dell’autobus 30, 40, 62, 64, 81, 87 e 492.